La Scolca inizia la 104 esima vendemmia
La Scolca ha iniziato la vendemmia Lunedì 2 settembre. Vendemmia posticipata di qualche giorno rispetto all’anno scorso, ma di grande qualità.
L’attesa è finita e finalmente è iniziata l’ultima fase di lavoro per le uve in questa campagna.
Con condizioni climatiche complesse è fortemente distintivo essere arrivati con un alto livello qualitativo che dimostra la perizia e la cura nella coltivazione, oltre all’aver preservato i nostri vigneti da ogni tipo di problematica.
Il processo di lavorazione è il risultato di un rigoroso protocollo di lavoro, attento anche ai capisaldi di sostenibilità e linee guida della nostra certificazione.
Così è iniziata la raccolta del Pinot Nero, del Cortese base spumante e del Cortese.
L’equilibrio delle curve di maturazione sia acide che aromatiche sono eccellenti, l’abbassamento delle temperature notturne degli scorsi giorni garantisce l’escursione termica necessaria per ottenere mosti di qualità grazie ad uno scrupoloso lavoro in vigna che ha scongiurato complicazioni dovute alle forti piogge primaverili e all’intenso caldo estivo.
Le lavorazioni eseguite e soprattutto la capacità della vite che nei nostri terreni riesce ad equilibrarsi, hanno assicurato anche quest’anno mosti di qualità.
Dopo le basi per gli spumanti Soldati La Scolca e D’Antan segue la vendemmia dei progetti qualità tra cui il Cortese per il Gavi dei Gavi con i suoi vigneti storici, e il Sauvignon, ai quali applichiamo protocolli di vinificazione specifici e affinati nel tempo.
Chiara Soldati afferma: “La Scolca si conferma leader nella produzione del Gavi DOCG con un importante background storico e con un moderno DNA, rappresentando il valore e la cultura del territorio del Gavi con impegno da 5 generazioni della Famiglia Soldati.”
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